Vietnam
Dalla Baia di Halong a Saigon, un tour completo
Natura, cultura e storia di un Paese che ha difeso strenuamente la propria identità

Ho Chi Minh, Quan Am

Hue, Tu Duc

My Son

Grotta del Paradiso

Hoi An









Sintesi del viaggio
Il viaggio propone un ventaglio completo delle esperienze emozionanti che il Vietnam regala al visitatore: immersi nel suo fascino fortemente esotico, si spazia dalle stupefacenti bellezze naturali alle caotiche ed allegre città, dai patrimoni storici di valore alle raffinate tradizioni culinarie.
L’insieme è vario ed affascinante: dal tramonto sul ponte di una giunca in una delle baie più sublimi al mondo all’esplorazione nella foresta pluviale delle più grandi e spettacolari grotte dell’Asia; dal mondo acquatico del grande fiume Mekong, “risaia del Vietnam”, con le tipiche case e mercati galleggianti, alla visita di magnifiche capitali imperiali ornate da templi, cittadelle e pagode, includendo anche gli interessanti resti archeologici dell’antica civiltà Champa.
Si verrà attratti dall’energia travolgente delle città internazionali, senza tralasciare il fascino dei quartieri coloniali francesi, concedendosi anche il piacere di curiosare nei coloratissimi mercati e di gustare prelibatezze irresistibili; e, portando rispetto alla storia, non mancherà una breve ma doverosa immersione nel terribile passato della guerra degli anni ’70.
Presentazione del viaggio
Il programma inizia dalla capitale Hanoi, un luogo che offre il fascino del quartiere vecchio, l’austerità della storia recente con il mausoleo del venerato leader Ho Chi Minh ed il moderno dinamismo di un Paese che oggi si affaccia sui mercati del mondo. Da qui ci si dirige nella baia di Halong, un paradiso naturale formato da migliaia di isolette carsiche a picco su acque azzurre, per una crociera con un lussuoso battello tradizionale. Si vola poi a Hoi An, la cittadina vietnamita più suggestiva e raffinata, nonché rinomato centro gastronomico, da dove si effettua un’interessante escursione al maggior sito archeologico vietnamita, My Son, con le magnifiche rovine del periodo Cham. Poco distante sorge Hué, l’imperdibile antica capitale adagiata sul romantico Fiume dei Profumi, con la Cittadella, le magnifiche residenze e le tombe imperiali, anch’essa Patrimonio dell’Umanità come tre dei luoghi delle precedenti tappe. Dopo una breve sosta sulla costa ornata da lunghe spiagge orlate di palmeti ed una visita ai luoghi teatro delle battaglie e degli assedi più importanti e tristi della guerra del Vietnam, si attraversa la foresta fino al Parco Nazionale di Phong Nha che, nascoste tra imponenti montagne calcaree immerse in una fitta giungla tropicale, ospita grotte solcate da lunghi fiumi sotterranei color cobalto, tra le più grandi al mondo. Si completa il tour raggiungendo in volo le regioni del sud dove si visitano la frenetica Ho Chi Minh con i mercati ed i musei della vecchia Saigon, le tristemente famose Gallerie Cu Chi, nascondigli simbolo della tremenda guerra del Vietnam, e l’affascinante Delta del Mekong, dove ci si immerge nella quiete bucolica delle verdissime risaie e nella vita dei tipici villaggi.
NOTA TECNICA
La stagione è buona con un clima asciutto, senza precipitazioni, più fresco nella regione settentrionale della capitale (le massime storiche a dicembre ad Hanoi indicano 19°C.) e più mite man mano che si scende verso sud (a Hoi An e ad Ho Chi Minh le massime storiche a gennaio indicano rispettivamente 24°C. e 31°C.).
I servizi sono di buona qualità e gli alberghi puliti e confortevoli. Si viaggia comodi con un pulmino privato su strade asfaltate e ben tracciate. I due spostamenti interni più lunghi vengono effettuati in volo.
La cucina locale è varia, molto raffinata ed adatta anche ai vegetariani.
Programma del viaggio
1°g. Martedì 26 dicembre, partenza per il Vietnam
Per raggiungere Hanoi, capitale del Vietnam, vi sono diverse possibilità di volo e Amitaba può prenotare il volo scelto dai viaggiatori; la maggior parte dei collegamenti prevede di arrivare a Bangkok e di proseguire in transito da qui per la capitale vietnamita con un unico imbarco del bagaglio con partenze solitamente nel pomeriggio / sera ed arrivo a destinazione nel giorno successivo, per via anche del fuso orario (6 ore).
2°g. 27/12 Arrivo ad Hanoi
Arrivo al Noi Bai International Airport di Hanoi, dove è in attesa il corrispondente vietnamita di Amitaba; trasferimento con auto privata (30 km, 45 min) all’hotel Boss Legend o similare. Capitale del Vietnam e città con più di mille anni di storia, Hanoi conserva tratti delle antiche mura e diversi quartieri con un’architettura coloniale francese che risale all’epoca in cui fu una delle più belle capitali dell’Indocina francese. La storia ha dato alla città un’affascinante miscela di influenze e di stili rivelandone oggi numerose ed attraenti facce: il tradizionale trambusto commerciale, i mercati di strada, il caotico traffico e l’architettura degli affascinanti negozi del Quartiere Vecchio che creano un interessante contrasto con i laghi quieti, i templi storici, i parchi cittadini e la regale architettura dei distretti coloniali francesi. In serata cena di benvenuto in un ristorante locale per un primo assaggio della rinomata e raffinata cucina vietnamita.
3°g. 28/12 Hanoi
Il Vietnam del nord è stato fortemente influenzato dalla Cina, paese confinante che lo ha dominato per mille anni circa e durante la visita di oggi si noterà questo legame culturale. Si iniziano le visite da un luogo di pellegrinaggio per i vietnamiti: il Mausoleo di Ho Chi Minh, che conserva il corpo imbalsamato del celebre leader rivoluzionario che giocò un ruolo chiave nella guerra che portò all’indipendenza ed alla fondazione della Repubblica Democratica del Vietnam. Si prosegue con la Casa o Palafitta di Ho Chi Minh dove visse il leggendario leader, costruita nel 1958 con i migliori tipi di legno e circondata da frangipani ed alberi di banyan. Ci si reca quindi alla prigione di Hỏa Lò (soprannominata “Hanoi Hilton”) che fu usata dai coloni francesi per i prigionieri politici ed in seguito per i prigionieri di guerra; molti degli edifici furono demoliti negli anni ‘90, ed ora è sede di un museo. Dopo pranzo si visita il Tempio Quan Thanh (Tempio degli Spiriti del Nord), conosciuto anche come “Tran Vo” o “Tran Vu”, situato tra due laghi, fu costruito durante la Dinastia Ly (1010 – 1225 d.C.) e dedicato a Tran Vo (Dio del Nord), i cui simboli di potere sono la tartaruga ed il serpente. Si passa poi al Quoc Tu Giam, un tempio Confuciano noto come il Tempio della Letteratura, prima università di Hanoi, risalente all’XI secolo durante il regno del re Ly Nhan Tong; ospita la Imperial Academy dove per 700 anni ricevettero la propria formazione la famiglia reale vietnamita ed i membri della élite del paese. Segue quindi un tuffo all’interno del Quartiere Vecchio della città utilizzando i riksciò, tra le numerose strette viuzze rimaste intatte dal XV secolo, ognuna col nome dell’attività che la contraddistingue: Silk Street, Rice Street, Paper Street, Jeweller’s Street. Si completa questa interessantissima giornata all’incantevole lago di Hoan Kiem, nel centro di Hanoi, e all’isola che ospita la Pagoda Ngoc Son, dedicata a Van Xuong, lo spirito degli intellettuali. Cena in un ristorante tipico, con uno spettacolo di marionette sull’acqua, un’arte particolare del Vietnam.
4°g. 29/12 Hanoi – Halong Bay (Crociera)
Partenza per la famosa baia di Halong (170 km circa di strada verso est), Patrimonio dell’Unesco, dove ci si imbarca per una crociera su una giunca tradizionale di lusso, la Garden Bay Legend, una barca di legno che abbina la bellezza classica al moderno comfort, con cabine private dotate di servizi. Navigando attraverso la baia si resta impressionati alla vista di maestose rocce calcaree che sporgono da acque azzurre, che l’immaginario locale vede come tanti denti di drago: vi sono circa duemila isolette ricoperte da fitta vegetazione che spesso nascondono enormi grotte ed hanno nomi che derivano dalla loro forma come Elefante, Tetto, Artiglio. Nel pomeriggio si giunge nei pressi di un villaggio di pescatori formato da case galleggianti ancorate in una insenatura, l’unico tra gli insediamenti della baia con una scuola ed anche un museo. Vi è l’opzione di fare una escursione in kayak o in alternativa si potrà semplicemente godere del tramonto dal ponte della barca, prima di una cena sotto le stelle.
5°g. 30/12 Halong Bay – Hanoi – Danang – Hoi An
Per chi volesse approfittare della meravigliosa luce dell’alba sulla baia viene fornito un ulteriore incentivo per la sveglia anticipata con una lezione di Tai Chi sul ponte della barca, seguita da un’abbondante colazione. Si esplora poi una vicina grotta prima di prendere la via del porto verso metà mattinata. Sbarcati si torna verso Hanoi, dove ci si reca all’aeroporto per imbarcarsi sul volo per Danang alle 16.30 (orario da confermare), situata a 700 km più a sud. Giunti a Danang ci si trasferisce in pulmino a Hoi An (circa 30 km a sud), dove si alloggia presso l’hotel Vinh Hung Resort o similare e si cena in un ristorante tipico della cittadina.
6°g. 31/12 Hoi An – My Son – Hoi An
Si dedica la mattina ad una escursione al sito Patrimonio dell’Unesco di My Son, situato 40 km a sud est di Hoi An, la capitale nonché centro religioso dell’antico Regno Champa, dove si trova un gran numero di torri e templi in mattoni rossi, datati dal VII al XIII secolo, sparsi in una valle lussureggiante. Ritorno all’hotel per l’ora di pranzo. Nel pomeriggio si esplora passeggiando Hoi An, che fu uno dei maggiori e fiorenti porti internazionali del sud est asiatico tra il XVII ed il XIX secolo. Adagiata sulle rive del fiume Thu Bon River, a 5 km dalla costa, fu un punto di incontro della cultura occidentale e orientale nell’epoca Nguyen; visitiamo l’antica Casa di Tan Ky, con influenze architettoniche cinesi e giapponesi, la Sala Riunioni della Congregazione Cinese dei Fujian, trasformata poi in tempio, e il Ponte Coperto giapponese, di 400 anni fa, simbolo della città. Se il tempo lo permette, si visita uno studio locale dove si producono lanterne e dove chi vorrà potrà cimentarsi, grazie alle istruzioni di un esperto, nel costruire una propria lanterna che si potrà portare a casa come speciale souvenir del viaggio. Cena e brindisi di Capodanno.
7°g. 1/1/2018 Hoi An – Danang – Hué
Si lascia Hoi An verso nord; si fa una prima sosta alle Montagne di Marmo, cinque scoscese formazioni che secondo la tradizione locale rappresentano gli elementi del sistema filosofico cinese: acqua, legno, fuoco, metallo e terra. La più grande ospita una serie di grotte ed è ornata da santuari indù e buddisti e da una pagoda sulla sommità. Si prosegue per Danang, dove si visita l’interessante museo di sculture di epoca Cham e, proseguendo verso nord, si supera col nuovo tunnel il passo di Hai Van, uno sperone montuoso che si erge sulla costa ed è considerato il punto di separazione tra il clima più rigido settentrionale e quello più asciutto e mite del sud. Si transita da Lang Co, un intermezzo marino in una graziosa distesa di sabbia e palmeti tra l’oceano ed una calma laguna, dove si può sostare per il pranzo in un ristorante locale. Da qui in un’ora e mezzo circa si raggiunge Hué, la città dove nel 1802 l’imperatore trasferì la capitale con lo scopo di favorire l’unione tra il Vietnam settentrionale e meridionale. La tappa copre in tutto circa 130 km; ci si accomoda presso l’hotel Scarlett Boutique o similare nel centro di Hué.
8°g. 2/1 Hué
La giornata inizia con una gita in barca lungo il romantico Fiume dei Profumi per recarsi a visitare la Pagoda di Thien Mu, fondata nel 1600: affacciata sulle acque a 4 km dalla Cittadella, formata da sette piani è una delle più antiche strutture architettoniche a scopo religioso presenti a Hué, ed è anche oggetto di numerose canzoni folcloristiche, e da molti considerata il simbolo non ufficiale dell’antica capitale imperiale. Si passa poi a visitare la tomba dell’imperatore Khai Dinh (o Minh Mang), situata nella foresta lungo il fiume, che presenta una peculiare combinazione di stili vietnamita, cinese ed europeo ed è in effetti anche un simbolo del declino della cultura vietnamita durante il periodo coloniale. Nel pomeriggio si visita la Cittadella Imperiale, il luogo da dove la dinastia Nguyen governò dal 1802 al 1945. Come molti altri siti storici in Vietnam, la cittadella ha subito ingenti danni durante le varie guerre ed i conflitti nella storia passata e recente, ma fortunatamente restano da esplorare un gran numero di affascinanti strutture quali palazzi, sale, teatri, residenze, cinte murarie, giardini, templi e padiglioni. Uno dei più affascinanti è il Recinto Imperiale, una cittadella nella cittadella che contiene la Città Purpurea Proibita, gli antichi quartieri residenziali dell’imperatore e dei suoi eunuchi. Si cena in un ristorante tipico in città.
9°g. 3/1 Hué – Quang Binh (Phong Nha)
Partenza per Quang Binh, situata circa 170 km verso nord. Lungo la strada che segue la costa del Mar Cinese Meridionale si sosta a visitare la tristemente famosa “Zona Smilitarizzata”, detta DMZ, un fascia di terra sulle sponde del fiume Ben Hai che paradossalmente durante la guerra del Vietnam divenne una delle zone più militarizzate del mondo. Si visitano la cittadina di Quang Trị, il monumento commemorativo sulle sponde del fiume ed alcuni resti di quello che fu il teatro delle battaglie più sanguinose. Al Centro Vsitatori di Quang Tri si riceve una spiegazione sulle bombe e le mine inesplose della guerra e sull’Agente Arancio, il defoliante che fu ampiamente irrorato dagli americani tra il 1961 e il 1971. Si riprende la via e dopo circa 80 km si arriva a Quang Binh, in tempo per godere un gustoso pranzo in un ristorante tipico nel villaggio di Phong Nha, nella zona centrale del Parco Nazionale di Ke Bang. Si prosegue quindi verso il complesso di immense e spettacolari grotte, divenuto patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, che ha reso celebre il Parco. Si esplora la grotta di Phong Nha, che si raggiunge con una gita di 25 minuti su una barca “dragon-boat” tradizionale, navigando lungo il fiume tra bufali e vegetazione fino all’impressionante, gigantesca imboccatura della grotta; è chiamata Grotta d’acqua poiché presenta un fiume sotterraneo dove ci si inoltra con la barca, ed è anche esplorabile a piedi per circa 300 metri. La grotta è famosa anche per le spettacolari formazioni rocciose che hanno nomi evocativi come “Leone”, “Grotte fatate”, “Corte reale”, “Buddha”. Dopo il rientro in barca ci si reca al bucolico hotel Phong Nha Lake Resort a Quang Binh, dove si pernotta.
10°g. 4/1 Quang Binh – Ho Chi Minh (Saigon)
Dopo colazione ci si dirige con 40 minuti circa di strada verso la Grotta del Paradiso, la più lunga grotta asciutta dell’Asia (31 km di lunghezza), ornata da stalattiti e stalagmiti immense e scintillanti. Dal cancello principale una macchinina elettrica conduce per un chilometro e mezzo nella giungla, da dove si sale alla bocca della caverna: una salita allietata da panorami spettacolari sulle montagne carsiche intorno alla grotta, paradiso degli speleologi. Dopo il pranzo in un ristorante della zona, si torna in hotel per una pausa di relax vista lago o in piscina e a fine pomeriggio ci si trasferisce all’aeroporto per il volo di un’ora e mezzo circa per Ho Chi Minh City. L’imbarco è previsto alle ore 20.55 (orario da confermare). All’arrivo trasferimento in centro città e pernottamento presso l’hotel Millennium Boutique o simile.
11°g. 5/1 Ho Chi Minh: escursione al Delta del Mekong
Partenza di prima mattina per Cai Be, che si raggiunge dopo 2 ore e mezzo circa di strada, dove ci si imbarca per una crociera panoramica lungo il fiume Mekong. La prima visita è all’isola di Tan Phong, dove è possibile girare in bicicletta o passeggiare lungo i sentieri del villaggio osservando le scene della vita quotidiana locale. Si visita una delle pittoresche case del villaggio per apprendere come i locali confezionano il riso, cuciono foglie di cocco per creare i tetti delle abitazioni e creano diversi prodotti come cestini, borse, pantofole o cappelli. Una barca a remi conduce poi più all’interno nella campagna lungo i canali minori per ammirare le case tradizionali in legno e foglie di palma ed osservare i contadini alla pesca. Si pranza in una casa di gente del luogo condividendo la vita di una famiglia, si assaggia la varietà di frutti appena raccolti e si ascolta la musica tradizionale. La barca riconduce quindi al molo per il ritorno in città, dove si arriva nel tardo pomeriggio.
12°g. 6/1 Ho Chi Minh
Si raggiungono i Tunnel di Cu Chi, dove un video spiega come furono costruite queste famose gallerie sotterranee: non si può non apprezzare la perseveranza, l’intelligenza e la forza del popolo vietnamita nella sua resistenza contro le forze straniere. Le strette gallerie costituiscono una complessa rete di centinaia di chilometri, iniziate durante la resistenza alla colonizzazione francese ed usate soprattutto durante la successiva guerra del Vietnam, con depositi sotterranei, ospedali e quartieri per dormire e per sfuggire alla bombe nemiche. La passeggiata nelle gallerie dura circa 15 minuti; chi desiderasse evitarla per problemi di claustrofobia può esplorare le aree superiori. Al ritorno a Ho Chi Minh ci attende il pranzo in un ristorante locale seguito da un pomeriggio di visite della città. Si vedono diversi siti interessanti, tra cui il Palazzo della Riunificazione o Palazzo Presidenziale, dove vi fu la presa di potere nell’autunno del 1975, uno dei siti più affascinanti con gli interni eleganti e particolari, a volte anche kitsch. Poi il Museo di Storia, situato nei Giardini botanici, conosciuto come ‘Musée Blanchard de la Bosse’, che conserva un’eccellente collezione di oggetti che illustrano l’evoluzione della cultura Vietnamita dall’antichità fino al 1930, anno di fondazione del Partito Comunista locale. Si prosegue con una breve sosta alla cattedrale di Notre Dame, costruita nel 1877 nel cuore della città, ed in ultimo il Palazzo della Posta Centrale, in stile classico francese, progettato da Gustave Eiffel nel 1886.
13°g. Domenica 7 gennaio, volo di rientro e arrivo a destinazione
Tempo libero per acquisti, passeggiate in centro o relax fino al trasferimento per il volo di rientro. Arrivo in Italia in serata o nella prima mattina successiva, in funzione del volo che si è scelto.
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Can Cau – Foto DGB
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Amitaba S.r.l. è un operatore turistico legalmente costituito con sede in viale Ca’ Granda, 29 a Milano, iscritto al Registro Imprese della Camera di Commercio di Lecco col numero 313373, REA numero 1623197, partita IVA 13152290154. È autorizzato a svolgere la propria attività con licenza rilasciata con il decreto della Provincia di Milano numero 67762/00 del 30/10/2000. Amitaba S.r.l. ha stipulato ai sensi dell’art. 50 del Codice del Turismo (D.lgs 79/2011) una polizza per la Responsabilità Civile Professionale con la UnipolSai Assicurazioni n. 100073953 per un massimale di € 2.065.000,00.