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Tunisia


Grande Erg orientale

Magia del deserto, culture etniche e storia


Cartagine, Terme di Antonino

El Jem, teatro romano

Ouadette

Matmata

Tembaine

PARTENZA
21/02/2020
RITORNO
01/03/2020
PRE-ESTENSIONE
ESTENSIONE
2a ESTENSIONE
DURATA
10 giorni
PARTECIPANTI
GUIDA

 Sintesi del viaggio


Il percorso è stato studiato per arricchire l’esperienza del deserto con una visione d’insieme della Tunisia, che include le parti storiche e avvicina le sue culture etniche: si spazia da Cartagine ad El Jem, si avvicina il mondo dei berberi a Matmata e, tra i villaggi di montagna che contornano la depressione salata del Chott El Djerid, si esplorano le oasi di Douz e Touzer, tra i palmeti ed i mercati, giungendo fino alla Valle delle Rose.

Infine, si scopre la tranquilla armonia di Kairouan, la sorprendente città santa dell’Islam.

Ridi della vita prima che la vita si prenda gioco di te.
  • Tunisi
  • El Jem
  • Matmata
  • Oasi di Ksar Ghilane
  • El Mida
  • Tembaine
  • Douz
  • Valle delle Rose
  • Chott El Djerid
  • Touzer
  • Tamerza
  • Mides
  • Chebika
  • Kairouan
  • Tunisi

 Presentazione del viaggio


Questo affascinante viaggio in Tunisia porta nell’immensità del Grande Erg Orientale, un deserto che, pur vicino all’Europa, è tra le aree più spettacolari del vasto Sahara. Lo si esplora nei punti più belli utilizzando solo due campi mobili, si ha così la possibilità di vivere una spedizione nel deserto senza particolari sacrifici. I dettagli di questo ricco viaggio sono tutti indicati di seguito nel Programma del Viaggio.

NOTA TECNICA

L’itinerario prevede tre giorni di fuoripista nel Grande Erg Orientale: si alloggia in una semplice alberghetto sahariano ai margini del mare di sabbia e si pongono due campi mobili tra le dune; si gode così di una fantastica esplorazione del grande erg passando solo due notti in tenda. I campi vengono allestiti con tende europee fornite di materassi a terra e si ha a disposizione una tenda comune; viene fornita tutta l’attrezzatura ad eccezione del sacco a pelo. I pasti nel deserto vengono preparati dal nostro personale; si giunge nei punti di campo solitamente verso le 17.30, dove si può gustare del tè o del caffè in attesa dei tramonti ed a seguire si cena. Gli hotel utilizzati sono tutti puliti e di buona qualità, il più semplice è nell’oasi di Ksar Ghilane. I veicoli utilizzati da Tunisi a Ksar Ghilane e da Touzer a Tunisi sono tipo minivan, dotati di aria condizionata, e nel resto del viaggio si utilizzano veicoli 4X4 tipo Toyota Hilux 4X4 o simili con massimo 3 passeggeri per veicolo, oltre all’autista. La stagione è ottima, con temperature medie che vanno da 18 gradi di giorno a 7 di notte. I collegamenti telefonici sono possibili per buona parte del percorso ma non all’interno del grande ERG.

 Programma del viaggio


1°g. Venerdì 21 febbraio, partenza per la Tunisia
Per raggiungere Tunisi vi sono diverse possibilità di volo e Amitaba può prenotare quello preferito dai viaggiatori. I collegamenti suggeriti sono, da Milano Malpensa, quello della Tunisair che parte alle 11.55 con arrivo alle 13.50, e, per le partenze da Roma Fiumicino, quello dell’Alitalia che va alle 9.05 con arrivo alle 10.25. Per gli orari di altre compagnie o per partenze da altre città, contattare Amitaba. All’arrivo si viene accolti dal corrispondente locale di Amitaba e ci si trasferisce presso l’hotel Ibis, posizionato nel centro. Nel pomeriggio ci si reca con una passeggiata, accompagnati dal capogruppo, nella parte vecchia della città dove si potrà cenare in un locale tipico.

2°g. 22/2 Tunisi – El Jem – Matmata – Oasi di Ksar Ghilane (Grande Erg Orientale)
Si parte verso sud seguendo l’autostrada per circa 200 km fino a El Jem (circa due ore e mezza). Questa località in epoca romana si chiamava Thysdrus e nel III secolo, quando vi venne costruito il grande anfiteatro, rivaleggiava con Sousse per il primato d’importanza in questa regione. L’anfiteatro, di forma ovale, conserva per circa la metà del suo perimetro le imponenti arcate e mura perimetrali della struttura originaria, che poteva ospitare circa 35000 spettatori (il Colosseo di Roma ne teneva 50000); il sito, che fa parte del Patrimonio Mondiale dal 1979, è tra i più impressionanti del Nordafrica. Dopo questo tuffo nella storia si prosegue il viaggio verso sud ancora in autostrada fino ad oltrepassare la località di Gabes, per immergersi da qui in direzione sud ovest tra i colli desertici che contornano il villaggio berbero di Matmata (283 km da El Jem, circa tre ore e mezza). In questa piccola località molte delle abitazioni sono costituite da strutture trogloditiche molto particolari: è stato scavato un ampio cortile circolare accessibile dall’esterno con una galleria e su questo si affaccino le diverse stanze dove risiedono le persone e le stanze d’uso comune. In alcune di queste oggi vi sono dei caratteristici ristorantini. Il sito, così particolare, venne utilizzato anche per ambientare alcune scene del film “Guerre stellari”. Dopo questa interessante visita si continua verso sud, raggiungendo un poco ad ovest la strada che segue l’oleodotto verso sud e quindi la si lascia in direzione ovest per raggiungere l’oasi di Ksar Ghilane [gps: 32.59.05 N – 09.38.26 E] che dista da Matmata 100 km, circa 2 ore. Si giunge così nella Tunisia meridionale ai bordi del Grade Erg Orientale; si alloggia in un semplice ma caratteristico (e pulito) alberghetto del deserto, lo Ksar Ghilae Camp.

3°g. 23/2 Grande Erg Orientale: Oasi di Ksar Ghilane – El Mida
Si lascia l’oasi iniziando un grandioso percorso che per tre giorni ci immerge nell’incredibile vastità del mare di sabbia del Grande Erg Occidentale, che si estende da qui fino all’Algeria. Nei pressi dell’oasi si sosta per una visita al Fortino Romano e si prosegue in direzione sud-ovest avendo come meta il pozzo di El Mida. Si viaggia tra cordoni di dune e ampi catini di sabbia; agli autisti è richiesta una certa perizia, e si potrà apprezzare l’abilità e dimestichezza con cui riescono a muoversi in sicurezza in un ambiente così selvaggio. Si pone il primo campo mobile nei pressi El Mida [gps: 32.48.3330 N – 09.26.3850 E].

4°g. 24/2 Grande Erg Orientale: El Mida – Ain Ouadette – Tembaine
Si continua il percorso attraverso il mare di dune; ci si dirige verso la sorgente di acqua calda di Ain Ouadette [gps: 32.35.37 N – 09.06.12 E], che forma un idillico laghetto nel mezzo di questa infinità vastità di sabbia. Oltre la fonte si cambia la direzione e ci si sposta verso nord attraversando una miriade di cordoni di dune, con diversi passaggi scoscesi sulla sabbia che sono molto divertenti da superare; la meta sono i colli di Tembaine [gps: 32.52.10 N – 09.06.27 E]. Si pone qui il secondo campo mobile. Una facile salita consente di arrivare a piedi sulla cima di Tembaine, un luogo che offre una panoramica infinita sul mare di dune; il tramonto ed il cielo stellato che si ammirano in questo magico luogo lasciano un bellissimo ricordo nel cuore.

5°g. 25/2 Grande Erg Orientale: Tembaine – Douz
Si prosegue verso nord arrivando ad una pista sabbiosa ben marcata che costeggia verso nord ovest il parco naturale del Djebil, fino ad incontrare la pista diretta che collega Douz con Ksar Ghilane. La si segue e dopo una breve sosta al caratteristico Cafè du Desert si continua fino alla cittadina di Douz, dove si alloggia presso l’hotel Mouradi. Questo caratteristico borgo di quasi 40.000 abitanti è chiamato da molti la “Porta del Sahara” perché si affaccia verso il Grande Erg e storicamente era un punto di transito per le carovane che attraversavano il deserto; attorno vi sono vasti palmeti, circa 500.000 piante, dove vengono prodotti i famosi datteri “Deglet Noir”, che qui si possono acquistare di ottima qualità ad un prezzo molto conveniente. Nel centro vi è un pittoresco mercato con una caratteristica piazza dove si ritrovano gli uomini anziani a giocare ai dadi e conversare, ottimo luogo per sorseggiare un caffè o un tè ed osservare la tranquilla vita che vi scorre.

6°g. 26/2 Douz – Valle delle Rose – Chott El Djerid – Touzer
Prima di lasciare Douz si effettua un’escursione verso sud alla depressione di El Medar, dove il colore della sabbia è particolarmente chiaro, una zona nota anche come “Valle delle Rose” [gps: 33.09. 753N – 08.46.23E] perché vi si trovano facilmente le famose pietre arenarie conosciute come le rose del deserto. Rientrati a Douz si continua il viaggio in direzione nord ovest attraverso il Chott El Djerid, una vasta area salata piatta che misura longitudinalmente quasi 250 km e nel punto più basso arriva a circa 25 metri sotto il livello del mare. È la più vasta formazione di questo tipo di tutto il Sahara (oltre 5000 chilometri quadrati) e in inverno può coprirsi di acqua formando un lago salato. La meta è la cittadina di Touzer (meno di 40.000 abitanti), che dista 125 km, circa due ore di viaggio, dove si alloggia presso l’hotel Mourandi (ha lo stesso nome di quello di Douz). Quest’oasi, ricca di palmeti, era un centro importante già in epoca romana e presenta una vecchia medina interessante da visitare, dove si osservano diverse costruzioni che presentano motivi artistici ottenuti con i mattoni in rilievo.

7°g. 27/2 Touzer: villaggi berberi di Tamerza, Mides e Chebika
Si dedica la giornata alle visite dei villaggi berberi situati tra le montagne a nord di Touzer. Infatti in questo territorio aspro ed arido vi sono alcune oasi dislocate tra i canyon e le strette vallate, dove hanno tradizionale dimora le popolazioni berbere di questa regione. Si raggiungono i villaggi tradizionali di Tamerza, Mides e Chebika, incontrando gente ospitale e facendo alcune belle passeggiate nelle oasi e nelle vallate che le contornano. Il percorso offre panorami molto belli, in particolare dalla sommità dei monti che dirupano in modo spettacolare verso sud, dominando il bordo settentrionale del Chott El Djerid. Si rientra a Touzer nel tardo pomeriggio.

8°g. 28/2 Touzer – Kairouan
Partenza per Kairouan in direzione nord est; la distanza è di 294 km, circa 4 ore e mezza. Giunti a Kairouan si alloggia in hotel. Questa città, che fa parte del Patrimonio Mondiale, è di grandissimo interesse per una visita; fondata nel VII secolo sull’onda dell’espansione araba, ebbe un periodo di grande splendore tra il IX e l’XI secolo e fu da qui che partì la conquista islamica della Sicilia. La Grande Moschea (Sidi-Uqba), fondata nel 670 d.C., è il simbolo della sua sacralità nel mondo musulmano, e viene considerata il quarto luogo per importanza spirituale, dopo la Mecca, Gerusalemme e Medina; tanto che si ritiene che sette pellegrinaggi qui equivalgano al pellegrinaggio alla Mecca. A Kairouan fiorirono importanti centri per lo studio dei testi religiosi e delle scienze naturali, facendone uno dei centri culturalmente più importanti di quel periodo storico. Oltre alla famosa Grande Moschea, vi sono diversi edifici storici importanti, tra cui le moschee “Dei tra ingressi” e del “Barbiere” e la Madrassa. La Medina ed il souk conservano tutto il loro carattere originale, e non vi è ancora approdato il turismo; un punto da non perdere è anche il Palazzo del Pashà. La si esplora a piedi, tra le tranquille viuzze ornate da porte colorate di blu, scoprendone i punti più belli ed il mercato, dove si possono fare interessanti acquisti a prezzi molto ragionevoli. Sistemazione presso Hotel Continental.

9°g. 29/2 Kairouan – Tunisi
Si completano le visite a Kairouan e si parte verso nord per Tunisi, una tappa di circa 160 km che richiede circa due ore e mezza. Giunti a Tunisi ci si reca a visitare le rovine di Cartagine con il suo antico porto ed il vicino quartiere di Sidi Bou Said, conosciuto come il villaggio degli artisti, con i caratteristici colori blu e azzurro utilizzati per le abitazioni, e si completa la giornata con un giro nella parte vecchia di Tunisi, dove si potrà cenare in un ristorante tipico. Sistemazione presso il medesimo hotel utilizzato all’arrivo.

10°g. Domenica 1 marzo, volo di rientro
Ci si rea all’aeroporto, dove la partenza con Tunisair per Milano Malpensa è alle 9.15 con arrivo alle 11.00; con Alitalia per Roma Fiumicino è alle 11.20 con arrivo alle 12.45. Per gli orari di altre compagnie e per le connessioni con altre città contattare Amitaba.

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 DOCUMENTI DI VIAGGIO

PAESI E TRADIZIONI

Entra nella sezione dedicata agli approfondimenti culturali:

Kaoirouan, casa del Pascia

 GALLERIA FOTOGRAFICA

Douz, il mercato
Cartagine, Terme di Antonino
El Jem, teatro romano
Ouadette
Matmata
Tembaine

L’iscrizione e la partecipazione al viaggio è regolata dalle Condizioni Generali di Partecipazione; la quota include la polizza “Assistenza sanitaria, rimborso spese mediche e danneggiamento bagaglio” fornita da Europ Assistance, la polizza “Viaggi Rischio Zero” di UnipolSai Assicurazioni e la polizza “Filodiretto Protection” fornita da Nobis Compagnia di Assicurazioni. Le normative (Condizioni Generali e polizze assicurative) sono visibili nel sito di Amitaba e presso il nostro ufficio.

Amitaba S.r.l. è un operatore turistico legalmente costituito con sede in viale Ca’ Granda, 29 a Milano, iscritto al Registro Imprese della Camera di Commercio di Lecco col numero 313373, REA numero 1623197, partita IVA 13152290154. È autorizzato a svolgere la propria attività con licenza rilasciata con il decreto della Provincia di Milano numero 67762/00 del 30/10/2000. Amitaba S.r.l. ha stipulato ai sensi dell’art. 50 del Codice del Turismo (D.lgs 79/2011) una polizza per la Responsabilità Civile Professionale con la UnipolSai Assicurazioni n. 100073953 per un massimale di € 2.065.000,00.