Nepal
Scoprire il Nepal
Viaggio di 8 o 9 giorni. Periodo consigliato: da ottobre a maggio

Dattatraya, Baktapur

Donna a Changu Narayan

Chitawan, elefanti

Pokhara, il lago

Patan, tempio d’oro

Sintesi del viaggio
Un viaggio ideale per chi si reca il Nepal per la prima volta: permette di visitare approfonditamente la valle di Katmandu con le sue tre antiche capitali (Patan, Bhaktapur e Katmandu) che preservano la quasi totalità delle parti storiche e culturali del Paese e di esplorare – anche a dorso di elefante – la giungla del Terai a Chitawan, habitat naturale del rinoceronte bianco e della tigre. Durante la permanenza nella valle di Katmandu ci si reca anche a Nagarkot, per ammirare il tramonto sulle vette himalaiane. Per completare, è prevista anche una possibile estensione a Pokhara.
- Katmandu
- Bhaktapur
- Changu Narayan
- Chitawan
- Pokhara
- Budhanilkantha
- Patan
Presentazione del viaggio
Questo programma è particolarmente adatto a chi visita per la prima volta il Nepal. In 8 giorni si ha la possibilità di un incontro approfondito con la valle di Katmandu, che nelle sue tre antiche capitali di Patan, Bhaktapur e Katmandu contiene la quasi totalità delle parti storiche e culturali del paese, e di esplorare, guidati da esperti ranger anche a dorso di elefante, la giungla del Terai a Chitawan, dove vivono il rinoceronte bianco e la tigre. Chitawan si raggiunge da Katmandu solitamente con un veicolo privato per godere dei panorami delle valli himalaiane tra la vegetazione lussureggiante, i fiumi impetuosi che le solcano e le coltivazioni a terrazze dei bei villaggi sullo sfondo di altissime montagne. Chi è interessato può anche sperimentare il rafting lungo un tratto del fiume Trisuli. Il rientro a Katmandu si effettua in volo; è chiaramente possibile utilizzare l’aereo o un veicolo per entrambe le tratte. Durante la permanenza nella valle di Katmandu ci si reca anche a Nagarkot, il punto panoramico più spettacolare nei dintorni di Katmandu, per ammirare il tramonto sulle vette himalaiane.
Si propone anche l’opzione di estendere la visita alla cittadina di Pokhara, che si raggiunge in volo (o, se si preferisce, in auto) da Chitawan, interessante per l’ambiente naturale che la circonda. Pokhara è posta nei pressi di un piccolo lago tropicale dove maturano manghi e banane, a circa 900 metri di quota, ed è cinta all’orizzonte dalle vette glaciali dell’Annapurna Sud, del Machapuchare e del gruppo del Manaslu, che supera gli 8000 metri di quota. Da Pokhara si rientra a Katmandu in volo (o, se si preferisce, con un veicolo privato).
ORGANIZZAZIONE DEL VIAGGIO
La descrizione del programma parte dall’arrivo a Katmandu e fornisce i dettagli fino alla ripartenza. Amitaba predispone chiaramente anche tutti gli altri servizi necessari, se richiesti: voli internazionali dall’Italia, collegamenti aerei dall’India, dal Bhutan, dal Tibet e da altre destinazioni o collegamenti terrestri dall’India o dal Tibet. A Katmandu, Chitawan e Pokhara ci sono hotel di diverso standard. Amitaba utilizza alberghi di buona qualità che offrono anche tipicità ambientale e può comunque prenotare, per chi preferisce, hotel scelti dai partecipanti. È prevista sempre la presenza di un accompagnatore locale per l’intero viaggio e ci sono disponibili anche guide locali esperte dell’arte e della cultura che parlano la lingua italiana che vanno prenotate con un certo anticipo. Gli spostamenti interni in Nepal vengono sempre eseguiti con veicoli privati.
Il costo del viaggio varia in funzione del numero dei partecipanti (è possibile svolgerlo anche individualmente), del tipo di servizi, trattamento, alberghi e voli richiesti; sarà nostra cura fornire una valutazione economica in tempi brevi. I preventivi di viaggio di Amitaba includono sempre la polizza assicurativa Europ Assistance e non richiedono costi extra per iscrizione o altro.
Per dei consigli pratici di viaggio consultare la pagina Viaggiare in Nepal; per ogni chiarimento o richiesta, contattateci: amitaba@amitaba.net – tel.: 02 33614196
Programma del viaggio
1°g. Arrivo a Katmandu
Arrivo e sistemazione in albergo; in funzione dell’orario di arrivo del volo internazionale il programma della prima giornata può variare. Usualmente dopo un po’ di riposo nel pomeriggio si visita di Swayambunath, chiamato anche il “Tempio delle scimmie”. Il grande Stupa, con i caratteristici occhi che guardano in ogni direzione, è il punto di interesse principale della collina dove sorge, che è ricca di un insieme di monasteri, statue e un gran numero di chorten (reliquiari). Alla base del colle un sentiero ne segue il perimetro, ornato da innumerevoli ruote di preghiera; al mattino e alla sera molti devoti lo percorrono recitando i loro mantra. Il tramonto dal grande Stupa, con il continuo richiamo della campane suonate dai devoti, è un momento di grande magia.
2°g. Bhaktapur e Changu Narayan
Bhaktapur è una delle tre capitali della valle di Katmandu. Delle tre è quella che preserva meglio le tradizioni, e consente di rivivere l’atmosfera che permeava la vita della gente prima del recente avvento della “civiltà” moderna. Bhaktapur significa “città dei devoti”, e i segni della pratica religiosa effettivamente accompagnano i nostri passi. Oltre al piacere di curiosare, questa città-villaggio offre gli esempi eclatanti di architettura Newari, tra cui la stupenda Nyatapola Mandir, una pagoda a cinque livelli, e le tre piazze di Durbar, Tumadhi e Dattatraya. Ci si reca poi a Changu Narayan, uno splendido villaggio che poggia su di un colle proteso panoramicamente sulla valle di Katmandu, impreziosito da un tempio induista che risale all’anno 325 d.c., incluso tra i monumenti protetti dall’Unesco.
3°g. Katmandu – Chitawan
Ci si reca a Chitawan con un veicolo privato; la strada è bellissima, attraversa un ambiente dove la vegetazione è lussureggiante, con coltivazioni a terrazze e molti villaggi, seguendo poi un grande fiume, il Trisuli, che sfocia nelle pianure della giungla del Terai, dove per i più avventurosi è anche possibile cimentarsi con il rafting. Sistemazione in un bel lodge nel mezzo della giungla.
4°g. Chitawan
Giornata dedicata all’esplorazione dell’ambiente naturale alla ricerca degli animali. Ci si sposta guidati da esperti ranger anche a dorso di elefante, il mezzo più comodo per varcare senza problemi i tratti più fitti della foresta. È molto probabile avvistare i rinoceronti, mentre è difficilissimo incontrare la tigre.
5°g. Chitawan – Katmandu
Si rientra a Katmandu in volo arrivando in hotel per l’ora di pranzo. Nel pomeriggio si raggiunge il villaggio di Nagarkot per godere del tramonto sull’arco himalaiano; si rientra in hotel per la cena.
6°g. Pashupatinath, Bodhnath e Durbar
Pashupatinath è il luogo del Nepal più sacro agli induisti. Dedicato a Shiva, si estende su un’area di 260 ettari. Lungo i ghat, le gradinate sul fiume, nei pressi del tempio tra fedeli e Sadhu, i pittoreschi mistici indiani, vengono poste le pire funerarie. Da qui si raggiunge Bodnath. Il suo grande stupa, secondo la leggenda fu fondato per contenere le reliquie di Buddha Kashyapa, il Buddha che precedette Sakyamuni nel nostro evo cosmico. È molto simile come struttura a Swayambu e di dimensioni maggiori. Nei dintorni di Bodnath hanno trovato ospitalità molti rifugiati tibetani, che animano un interessante mercatino, e sono sorti numerosi monasteri appartenenti a tutte le principali scuole del buddismo tibetano. Prima di rientrare in hotel si visita quello che è considerato il cuore di Katmandu: Durbar, dove in uno dei palazzi che impreziosiscono questo magico spazio vive la Kumari, la dea vivente dei nepalesi.
7°g. Budanilkanta e Patan
La scultura del VII secolo della divinità sdraiata sui serpenti situata nei pressi di Katmandu a Budanilkanta, posta al centro di una grande vasca d’acqua, è considerata una forma di Avalokiteshvara dai buddisti Newari, mentre per gli induisti è Narayan, un’incarnazione di Vishnu. La città di Patan, la terza e più antica delle capitali della valle, conosciuta come la città della bellezza, è separata da Katmandu da un fiume. In corrispondenza dei quattro punti cardinali della città ed al suo centro sorgono cinque famosi stupa, eretti secondo la tradizione dall’imperatore Asoka. Un monumento particolare di Patan è quello conosciuto come Mahabuddha, una curiosa replica del famoso tempio di Bodhgaya. Su ogni mattone dell’edificio, interamente realizzato in terracotta, è rappresentato il Buddha, come pure scene della vita dell’Illuminato. Per questa grande quantità d’immagini sacre, l’edificio è chiamato “il tempio dei mille Buddha”. Il tempio d’oro, un altro dei siti maggiormente degni di nota, è un monastero a forma di pagoda che nasconde un grande vajra dorato, a cui si accede passando tra due leoni.
8°g. Partenza da Katmandu
In funzione dell’orario di partenza se si dispone di un po’ di tempo si possono eseguire delle altre visite ai siti storici o curiosare nei negozietti del centro di Katmandu.
SE SI DISPONE DI QUALCHE GIORNO IN PIÙ…
1°g. Chitawan – Pokhara (l’estensione è inserita dal 5° giorno)
Si raggiunge Pokhara in volo da da Chitawan e ci si sistema in hotel; è anche possibile eseguire il percorso con un veicolo. Dopo la visita della cittadina, con il caratteristico lago, si raggiunge una collina poco distante, ottimo punto di osservazione per ammirare le bellissime vette himalaiane che circondano Pokhara, l’Annapurna Sud, il Machapuchare e il massiccio del Manaslu.
2°g. Pokhara – Katmandu
Rientro a Katmandu in volo; si arriva usualmente in mattinata,avendo a disposizione del tempo per aggirarsi tra gli innumerevoli negozietti di artigianato locale del centro di Katmandu. Nel pomeriggio si raggiunge il villaggio di Nagarkot per godere del tramonto sull’arco himalaiano; si rientra in hotel per la cena.
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L’iscrizione e la partecipazione al viaggio è regolata dalle Condizioni Generali di Partecipazione; la quota include la polizza “Assistenza sanitaria, rimborso spese mediche e danneggiamento bagaglio” fornita da Europ Assistance, la polizza “Viaggi Rischio Zero” di UnipolSai Assicurazioni e la polizza “Filodiretto Protection” fornita da Nobis Compagnia di Assicurazioni. Le normative (Condizioni Generali e polizze assicurative) sono visibili nel sito di Amitaba e presso il nostro ufficio.
Amitaba S.r.l. è un operatore turistico legalmente costituito con sede in viale Ca’ Granda, 29 a Milano, iscritto al Registro Imprese della Camera di Commercio di Lecco col numero 313373, REA numero 1623197, partita IVA 13152290154. È autorizzato a svolgere la propria attività con licenza rilasciata con il decreto della Provincia di Milano numero 67762/00 del 30/10/2000. Amitaba S.r.l. ha stipulato ai sensi dell’art. 50 del Codice del Turismo (D.lgs 79/2011) una polizza per la Responsabilità Civile Professionale con la UnipolSai Assicurazioni n. 100073953 per un massimale di € 2.065.000,00.