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India Himalaia


Kalachakra a Leh

S.S. il XIV Dalai Lama, insegnamenti e conferimento dell’iniziazione di Kalachakra


PARTENZA
04/07/2014
RITORNO
16/07/2014
PRE-ESTENSIONE
29/06/2014
ESTENSIONE
20/07/2014
2a ESTENSIONE
27/07/2014
DURATA
18 – 29 giorni
PARTECIPANTI
GUIDA

 Sintesi del viaggio


S.S. il XIV Dalai Lama del Tibet a luglio 2014 conferirà la grande iniziazione di Kalachakra a Leh in Ladakh, che verrà preceduta da alcuni giorni di insegnamenti. E’ il principale evento di Dharma dell’anno e si svolge in una regione dove la fede nel buddismo tibetano è molto forte; si prevede così un vasto e variegato afflusso di persone. L’evento è aperto a tutti, non è riservato ai buddisti, e partecipare conferisce una potente benedizione spirituale che va oltre il credo personale; questi grandi incontri vengono tenuti con lo scopo primario di favorire la pace e l’armonia nel mondo, a beneficio di tutti gli esseri.

Ci sono sempre mille soli al di là delle nuvole.

 Presentazione del viaggio


A contorno abbiamo organizzato un insieme di escursioni e alcune possibili estensioni per consentire ai partecipanti di godere anche della straordinaria bellezza di queste regioni himalaiane.

Per informazioni sul Kalachakra vedi: Kalachakra; e per la cronistoria conferimento avvenuto nell’Himalaia indiano dello Spiti, Kalachakra a Ki Gompa.

SONO POSSIBILI DUE PARTENZE

Partenza del 29 giugno: si segue l’intero programma, inclusa la parte di preparazione, e si arriverà a Leh un giorno prima di S. S. il Dalai Lama, potendo così unirsi al grande benvenuto che gli verrà dato dai ladakhi. Tra l’1 e il 5/7, quando non si sarà impegnati con le attività inerenti gli insegnamenti, si visita Leh e si svolgono diverse escursioni che portano a Bazgo, Alchi, Saspol, Hemis, Stakna, Likir, Phyang, Guru Lhakang, Stock e Matho.

Partenza del 4 luglio: si sarà presenti agli insegnamenti, all’iniziazione di Kalachakra e alla cerimonia di lunga vita che chiude l’evento il 14/7. Si effettua anche un’escursione a Shey e Tikse durante la pausa tra insegnamenti e conferimento dell’iniziazione

Il rientro per entrambe è previsto il 16 luglio.

POSSIBILI ESTENSIONI

Partenza anticipata il 21/6: si segue il programma Ladakh, Rupshu e Cham di Lamayuru che esplora il Ladakh fino ai confini occidentali e l’altopiano nomadico del Rupshu; si partecipa al grande festival annuale del famoso monastero di Lamayuru. Dal 3/7 in poi si segue il programma del Kalachakra.

Rientro il 20/7: dopo il completamento del Kalachakra utilizzando 4 giorni in più si partecipa al festival del monastero di Shachukul, ai limiti nord orientali del Ladakh, e si visitano il lago di Pangong, specchio turchese di pristina bellezza che giunge fino in Tibet, e la valle di Nubra a nord di Leh, ai piedi del Karakorum.

Rientro il 27/7: al termine del Kalachakra si segue il programma Ladakh, Rupshu, Lahaul, Spiti, Kinnaur che inizia con la partecipazione al Cham di Shachukul e prevede un tour che dalla valle dell’Indo porta sull’altopiano del Rupshu e attraverso le regioni del Lahaul, dello Spiti e del Kinnaur arriva ai limiti meridionali della catena himalaiana fino a Shimla: una traversata avvincente delle diverse aree naturali, climatiche ed etniche di una delle regioni più belle in assoluto al mondo.

Amitaba organizza anche la partecipazione ai festival di Phyang e Korzok (18/7- 2/8); chi fosse interessato può seguire questo programma come prosecuzione dell’estensione a Shachukul, Pangong e Nubra.

 Programma del viaggio


L’evento si svolge nei pressi di Leh, capitale del Ladakh, un luogo che è di per sé fonte di positiva ispirazione, e stante l’obiettivo di seguire tutto nel modo migliore si farà in modo che ciascuno possa gioire anche della visita di questo benedetto angolo del mondo. Si prevede una partecipazione di massa, di alcune centinaia di migliaia di persone; quindi durante le fasi più importanti si dovrà avere una certa adattabilità dovuta al vasto e sereno caos a cui molti di noi non sono abituati. A contorno di questi momenti di intensa aggregazione vi sarà modo per starsene tranquilli e di beneficiare del contatto con persone esperte dei temi trattati; sono previsti anche incontri con alcuni importanti Lama, momenti di dibattito e analisi dei contenuti, e la possibilità di partecipare a un incontro con un’anziana oracola.

L’area degli insegnamenti è posizionata sul lato ovest della residenza di S.S. il Dalai Lama. Ci si siede a terra; quindi è utile portare un cuscino su cui accomodarsi (possono essere acquistati anche in loco). È importante avere con sé una radiolina con relativi auricolari per poter ascoltare la traduzione in inglese degli insegnamenti. È probabile che venga organizzata anche la traduzione in italiano, ma al momento di redazione del programma (novembre ’13) non è ancora chiaro chi possa eseguirla.

PROGRAMMA DELLE GIORNATE

(Redatto in base al calendario ufficiale dell’evento; se intervenissero modifiche il programma verrà conseguentemente adeguato)

1°g. Domenica 29 giugno, partenza per Delhi  
All’arrivo ci si trasferisce alle partenze nazionali per imbarcarsi per Leh. Se fosse utile, in funzione degli orari di volo o altro, Amitaba può predisporre un servizio di accoglienza all’aeroporto e prenotare un hotel e ogni altro servizio richiesto; solitamente per i trasferimenti viene utilizzato l’Ashok Country Resort che è vicino all’aeroporto.

2°g.  30/6 Delhi – Leh (Shey)   
Il volo per Leh parte alle primissime ore del mattino, solitamente verso le 5.30 (orario da confermare); dall’aereo di godono panorami stupendi sull’Himalaia dell’India. All’arrivo sistemazione presso l’hotel Whispering Willows a Shey e riposo per favorire l’acclimatazione.

3°g.  1/7 Arrivo di S.S. il XIV Dalai Lama; visita di Leh  
Si partecipa alle celebrazioni per l’arrivo di S.S. il XIV Dalai Lama del Tibet. Al termine si visita Leh (Tsemo Gompa, il palazzo, Sankar Gompa).

4°g.  2/7 Escursione a Bazgo, Alchi e Saspol   
Oggi SS il Dalai Lama riposa; ne approfittiamo per effettuare una bellissima escursione a ovest di Leh. Si segue il deflusso del fiume Indo e oltre la spettacolare confluenza con lo Zanskar si visita Bazgo, un paesino molto pittoresco e storicamente importante, dove si ergono le rovine di un antico forte e templi con decorazioni stupende che contengono due impressionanti statue di Maitreya. Fu da Bazgo che il re Bhagan riuscì a riunificare il Ladakh nel XVI secolo. Ci si reca poi alle grotte di Saspol, che si raggiungono con una bella passeggiata tra alberi di albicocco: custodiscono meravigliosi affreschi in un luogo che fu casa di santi eremiti. Quindi si visita il  monastero di Alchi, fondato nell’XI secolo da Kaldan Sherab, discepolo di Rinchen Zangpo, che contiene magnifici dipinti di scuola Ghandara, il reperto artistico più importante e celebre del Ladakh.

5°g.  3/7 Preparazione (escursione a Stakna e Hemis)
SS il Dalai Lama, i Lama e i monaci del seguito iniziano la fase di preparazione che dura tre giorni. Nel corso di queste giornate che coinvolgono i partecipanti solo marginalmente vengono fatte anche alcun interessanti escursioni, oggi a Stakna e Hemis. Hemis è il Gompa principale di scuola Drukpakagyu del Ladakh, importante meta di pellegrinaggi che ospita una ricca collezione di tanka, statue d’oro e stupa incastonati con pietre preziose. Stakna si staglia su di un panoramico colle morenico sul bordo del fiume Indo, e rivela interessanti sale affrescate.

6°g.  4/7 Preparazione (escursione a Likir e Phyang)
Il monastero di Likir, di tradizione Ghelupa, ha come abate un fratello di S.S. il XIV Dalai Lama. Qui è stata ostruita un’imponente statua di Maitreya che sovrasta il bel complesso; vi risiedono circa 150 monaci. Anche il monastero di Phyang è un sito molto interessante con sale finemente affrescate e molte statue tipiche della scuola dei Drigung Kagyu, alla cui scuola appartiene il Gompa.

OGGI VENERDÌ 4/7 È PREVISTA LA SECONDA PARTENZA PER DELHI

7°g.  5/7 Preparazione (escursione a Stock e Matho)
Escursione a Stock e Matho, posizionati lungo il versante meridionale dell’Indo. Si attraversa il fiume raggiungendo l’oasi di Stock, con un bel monastero e il Palazzo Reale, attuale residenza del Re Namgyal, di cui si possono visitare alcune parti. Si prosegue poi per l’oasi di Matho, sede di un affascinante sito di scuola Sakya reso celebre dal peculiare festival invernale che è presenziato da degli oracoli; in effetti è un luogo che dà a molti la sensazione di essere intriso di energia esoterica, in special modo nello scuro Gonkhang degli oracoli, col pavimento coperto di tsampa e pervaso dall’odore di chang.

Arrivo a Leh oggi (5/7) di chi parte il 4/7 

Per i partecipanti partiti il 4/7, sistemazione in hotel e riposo per favorire l’acclimatazione.

8°g. – 10°g. (6/7 – 8/7) Preparazione e insegnamenti preliminari  
Le fasi di preparazione proseguono e si svolgono gli insegnamenti pubblici.

11°g. 9/7 Preparazione e danze rituali (escursione a Shey e Tikse)
In funzione dell’andamento della giornata si effettua un’escursione o al mattino o al pomeriggio a Tikse e si visita Shey, con le rovine del castello e il tempio. Il complesso monastico Ghelupa di Tikse è tra i più celebri e attivi, una delle perle del Ladakh: ricco di templi, contiene molte importanti opere d’arte e un’impressionante statua di Yamantaka che regna nel Gonkhang. La grande statua di Maitreya posizionata nel tempio a destra dell’ingresso, se pur di recente fattura, è diventata uno degli oggetti simbolo più famosi del Ladakh.

12°g. – 15°g. (10/7 – 13/7) Iniziazione di Kalachakra

16°g. 14/7 Cerimonia di lunga vita  
Le cerimonie per la lunga vita finiscono nell’arco della mattina; al termine tempo libero.

17°g.  15/7 Leh – Delhi  
Verso le 7.30 del mattino (orario da confermare) volo per Delhi, dove è in attesa dei partecipanti il corrispondente di Amitaba. La gran parte dei voli di rientro parte in tarda serata o nelle primissime ore del mattino. Si avrà a disposizione autista e veicolo fino al momento della partenza.

18°g.  Mercoledì 16 luglio, arrivo a destinazione

ESTENSIONE PER IL FESTIVAL DI SHACHUKUL, PANGONG E NUBRA

1°g.  14/7 Cerimonia di lunga vita e partenza per Shachukul  
Le cerimonie per la lunga vita finiscono nell’arco della mattina; al termine si parte per Shachukul. Si risale per un tratto la valle dell’Indo; oltre Tikse e Stakna una valle laterale porta a nord salendo al passo di Chang (5320 mt), con grandiosi panorami che spaziano dall’oasi di Chemrey e Tak Tok alle catene di monti che si affacciano sulla valle dell’Indo e oltre, fino al Kang Yaze (6500 mt), la più alta vetta della regione. La discesa attraversa alcune pasture e si immerge tra monti policromi fino a giungere al fiume Shyok che da qui scorre verso Nubra; lo si risale per un breve tratto fino al villaggio di Tangtse, il principale della regione con le rovine di un vecchio castello e un tempio recentemente ricostruito; si alloggia qui in una locanda.

2°g.  15/7 Shachukul – Pangong  
Proseguendo lungo lo Shyok e poi per una valle a sud per circa 10 km si arriva al villaggio e al monastero di Shachukul, di scuola Drigung Kagyu, dove si svolge il festival con diverse rappresentazioni di danze sacre eseguite con maschere e costumi. Nel vecchio Gompa si ammirano alcune interessanti statue, e, nel Lhakhang, affreschi nuovi ma di ottima fattura che ritraggono, tra i vari soggetti, l’origine della scuola Drigung. Nel pomeriggio si torna verso Tangtse e si prosegue per il lago di Pangong risalendo un piccolo affluente dello Shyok verso est, attraverso un ambiente con forti colorazioni dove deserto e pasture si intersecano tra monti sulle cui cime si vedono alcuni ghiacciai; si arriva presto in vista delle acque incredibilmente turchesi del mitico lago di Pangong. Una vastità azzurra, l’aria incredibilmente pura, tra monti altissimi, oltre ogni nostra capacità descrittiva, che ispirò alcuni passaggi stupendi dell’interessante libro “La via delle nuvole bianche” di A. Govinda. Si alloggia in campo fisso in vista del lago.

3°g. 16/7 Pangong – Leh  
Si parte alla volta di Leh superando di nuovo l’altissimo Chang La. Scesi dal passo con una piccola deviazione si raggiunge il monastero di Tak Tok, l’unico di scuola Nyingmapa del Ladakh, che contiene interessanti affreschi ed è costruito di fronte a una grotta dove secondo la tradizione meditò Guru Padmasambhava. Proseguendo la discesa lungo al bella vallata si arriva Chemrey, un Gompa dalla struttura vicina all’archetipo di quello che un visitatore immagina essere un luogo di ritiro himalaiano, con le casette dei monaci incastonate nei versanti di un ripido colle sulla cui cima sorgono i templi, tanto che fu scelto per girarvi il film ‘Samsara’. Dopo la visita si prosegue per Leh, dove si alloggia in hotel, il Lhasermo o simile.

4°g.  17/7 Leh – Kardung La – Nubra  
L’escursione alla valle di Nubra inizia con la salita al passo del Kardung (5602 mt) posto a nord della città, che offre una visuale vastissima sulle infinite catene di monti che si estendono lungo il fiume Indo. La discesa si apre sulla valle del fiume Shyok (dove si scende fino a circa 3300 mt) e conduce a una vasta piana formata dalla confluenza tra il fiume Shyok e il fiume Nubra, che scorre da nord alimentato dagli enormi ghiacciai del Karakorum. A Diskit si visita il villaggio e il monastero abbarbicato sulle rocce, che offre una splendida panoramica sulla valle; si prosegue per il piccolo monastero di Hunder, situato ai piedi di una stretta gola, un luogo di ritiro dove vivono pochi ospitali monaci; nell’oasi rigogliosa si trovano anche dei bellissimi chorten. Si completa la giornata tra le dune di sabbia bianca non lontano dal monastero, dove si vedono a volte i cammelli bactriani. Si alloggia presso un comodo campo fisso.

5°g.  18/7 Nubra – Leh  
Si prosegue con l’esplorazione di Nubra, risalendo per un tratto verso nord l’omonimo fiume. Una breve passeggiata porta a un magico laghetto, in un luogo cinto da colline moreniche dalla cui sommità si gode una magnifica vista. Dopo la visita al monastero di Sumur si perlustrano le belle dune di questa parte della valle; inizia quindi il viaggio di ritorno – la vista incredibile merita almeno un secondo passaggio! A Leh sistemazione nel medesimo albergo  

(NB: Possibile prosecuzione con il programma Cham di Phyang e Korzok, che inizia il 19/7)

6°g.  19/7 Leh – Delhi  
Verso le 7.30 del mattino (orario da confermare) volo per Delhi, dove è in attesa dei partecipanti il corrispondente di Amitaba. La gran parte dei voli di rientro parte in tarda serata o nelle primissime ore del mattino. Si avrà a disposizione autista e veicolo fino al momento della partenza.

7°g.  Domenica 20 luglio, arrivo a destinazione

ESTENSIONE IN RUPSHU, LAHAUL, SPITI, KINNAUR

(Per i dettagli delle tappe consultare il programma)

  1°g.  14/7 Cerimonia di lunga vita e partenza per Shachukul

  2°g.  15/7 Shachukul – Pangong

  3°g.  16/7 Pangong – Leh  

  4°g.  17/7 Leh – Tso Kar – Sarchu  

  5°g.  18/7 Sarchu – Keylong  

  6°g.  19/7 Keylong – Kaza  

  7°g.  20/7 Kaza  

  8°g.  21/7 Kaza – Tabo  

  9°g.  22/7 Tabo – Nako

10°g.  23/7 Nako – Kalpa  

11°g.  24/7 Kalpa – Sangla  

12°g.  25/7 Sangla – Shimla  

13°g.  26/7 Shimla – Delhi e volo di rientro  

14°g.  Domenica 27 luglio, arrivo a destinazione

Nota: chi ne ha la possibilità, può portare indumenti caldi e invernali o cancelleria per la scuola da regalare. Questi materiali verranno raccolti dai nostri collaboratori per essere distribuiti a chi ne ha più bisogno, solitamente alla fine del viaggio: così si possono lasciare anche cose usate che non si desidera riportare a casa.

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PAESI E TRADIZIONI

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Phyang Gompa

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Monastero di Tikse

L’iscrizione e la partecipazione al viaggio è regolata dalle Condizioni Generali di Partecipazione; la quota include la polizza “Assistenza sanitaria, rimborso spese mediche e danneggiamento bagaglio” fornita da Europ Assistance, la polizza “Viaggi Rischio Zero” di UnipolSai Assicurazioni e la polizza “Filodiretto Protection” fornita da Nobis Compagnia di Assicurazioni. Le normative (Condizioni Generali e polizze assicurative) sono visibili nel sito di Amitaba e presso il nostro ufficio.

Amitaba S.r.l. è un operatore turistico legalmente costituito con sede in viale Ca’ Granda, 29 a Milano, iscritto al Registro Imprese della Camera di Commercio di Lecco col numero 313373, REA numero 1623197, partita IVA 13152290154. È autorizzato a svolgere la propria attività con licenza rilasciata con il decreto della Provincia di Milano numero 67762/00 del 30/10/2000. Amitaba S.r.l. ha stipulato ai sensi dell’art. 50 del Codice del Turismo (D.lgs 79/2011) una polizza per la Responsabilità Civile Professionale con la UnipolSai Assicurazioni n. 100073953 per un massimale di € 2.065.000,00.