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Cambogia


Una visita completa

Estensione sul mare cambogiano


Luang Prabang

Khouang Si

Angkor, monaci a Ta Prohm

Angkor Thom

Angkor Wat

PARTENZA
03/08/2013
RITORNO
18/08/2013
PRE-ESTENSIONE
ESTENSIONE
23/08/2013
2a ESTENSIONE
DURATA
16 – 21 giorni
PARTECIPANTI
GUIDA

 Sintesi del viaggio


Il viaggio propone una visita completa e ben calibrata di una delle aree più interessanti dell’Asia, per conoscerne la natura e i molteplici aspetti storici, culturali e di folclore. Si visitano città e siti archeologici, da Luang Prabang a Wat Phou con il delta interno del Mekong fino a Kratie, Phnom Penh, Sambor Prei Kuk e il lago di Tonle Sap. Ad Angkor si sosta per tre notti, potendo così esplorare adeguatamente gli immortali siti immersi nella giungla. Al termine è prevista un’estensione di relax sul mare cambogiano.

 Presentazione del viaggio


Il viaggio inizia da Luang Prabang, l’antica capitale laotiana sulle rive del Mekong annoverata nel Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco che offre, oltre all’oggettiva bellezza dei siti e della natura circostante, un bell’incontro con la variegata cultura del sud est asiatico. Dopo la visita della zona ci si sposta in volo a Ventiane, la tranquilla capitale del Laos, e quindi ancora in volo a Pakse, nel sud del paese, da dove si segue un tragitto terrestre che porta in Cambogia. Si incontra il primo grande sito archeologico a Wat Phou e si prosegue per il delta interno del Mekong, un’area di bucolica bellezza che si esplora in barca. Giunti in Cambogia si procede verso sud per Kratie, dove si visita l’isola dei Cham, e si raggiunge la capitale dove si sosta per due notti. Da Phnom Penh si procede sempre via terra, ora in direzione nord ovest, potendo così visitare l’antichissimo sito archeologico di Sambor Prei Kuk ed esplorare il vasto lago di Tonle Sap, dove s’incontrano stili di vita archetipi. Il tour giunge così a Siem Reap, la cittadina ai margini della grandiosa zona archeologica di Angkor, annoverata come uno dei siti archeologici più stupefacenti al mondo, a cui si dedica un’approfondita visita.

ESTENSIONE MARE

Al termine del tour è prevista un’estensione in Cambogia sulla costa di Sihanoukville in un ottimo albergo (5*) con spiaggia privata.

 Programma del viaggio


1°g.   Sabato 3 agosto, partenza per Bangkok dall’Italia

2°g.  4/8 Bangkok – Luang Prabang  
Si lascia Bangkok in volo per Luang Prabang con il volo della Bangkok Airways (10.05 – 12.05). All’arrivo è in attesa dei partecipanti la guida locale; si alloggia presso l’hotel The Sanctuary. Luang Prabang è l’antica capitale delle dinastie laotiane fondata nel XIV secolo, posta sulle rive del Mekong, ricca di templi, tranquilla e pittoresca, contornata da verdi colli; un luogo affascinante designato dall’Unesco come ‘Patrimonio dell’Umanità’. Oggi si visitano Wat May e il Palazzo Reale, che ora è un museo, e si sale sul Phousi, la collinetta al centro della cittadina ornata con diverse statue del Buddha sulla cui cima si trova un piccolo tempio, un punto che offre una splendida panoramica. Verso le 17 sulla strada principale ai piedi del Phousi inizia il mercato serale, un altro momento ricco e interessante.

3°g.  5/8 Luang Prabang  
Chi si alza presto potrà assistere alla questua quotidiana dei monaci, che passeggiano silenziosi in fila indiana con le grandi ciotole scure per ricevere l’elemosina. Dopo colazione si proseguono le visite utilizzando i tuk tuk, ci si reca a Wat Visoun, che è tra i più antichi templi, e all’adiacente Wat Aham; nella cittadina si trovano tutt’ora circa 30 templi, dei 65 originari. Si visita anche il piccolo museo etnologico, il TAEC, che espone costumi e implementi dei diversi gruppi etnici laotiani. Si parte quindi per una piacevole escursione alle cascate di Khouang Sy, che distano circa 25 km, 45 min di guida. Si potrà nuotare nelle acque cristalline dei laghetti che si formano ai piedi delle cascate, nella foresta rigogliosa. Rientrati a Luang Prabang si parteciperà a una cerimonia Baci, una tradizione laotiana radicata nell’animismo tribale: lo sciamano alla presenza degli anziani genera le evocazioni che consentono di riconciliare gli spiriti e di ricomporre l’integrità  dei presenti; la cerimonia si conclude con balli, musica e una cena conviviale.

4°g.  6/8 Luang Prabang  
Si inizia la giornata con la visita di Wat Xieng Thong, il tempio più bello della cittadina, vero gioiello dell’arte laotiana. Si prende quindi una barca che risale le acque del Mekong fino alle grotte di Pak Ou, un interessante sito meta anche di pellegrinaggi dove in due ampi anfratti nella falesia sono custodite migliaia di statue del Buddha; il tratto di fiume che si percorre è particolarmente bello con alcuni villaggi immersi in una natura pura, con le grotte incastonate su una ripida parte rocciosa sul bordo dell’acqua. Si rientra quindi a Luang Prabang, dove il resto della giornata è libero; il pranzo è incluso.

5°g.  7/8 Luang Prabang – Ventiane  
Si parte in volo per Ventiane, capitale del Laos, alle 7.50 con arrivo alle 8.45 (orari da confermare); qui si alloggia presso l’hotel Sabaidie Lao. Ventiane è tra la capitali più tranquille al mondo, una piccola città ancora a misura d’uomo edificata lungo una grande ansa del Mekong, che in questa regione e verso sud segna il confine con la Tailandia. Si visitano i siti principali con i templi di Wat Sri Muang, il più frequentato e vivo della città dove solitamente un gran numero di devoti compiono offerte alla memoria di una donna che è considerata una protettrice; all’ingresso i monaci sono spesso impegnati a benedire persone e anche ogni tipo di oggetti, inclusi motorini e automobili. Il tour prosegue con Wat Sisaket, forse il più bello, e Phra Keo, il più antico; quindi Patuxai, memoriale per le vittime della guerra, e That Luang, il sito buddista più importante del Laos dove si ritiene vi sia conservata una reliquia del Buddha.

6°g.  8/8 Ventiane – Pakse – Wat Phou – Isola di Khong (Mekong)  
Si parte in volo al mattino presto per Pakse, l’orario (da confermare) 6.30 – 7.45. Giunti a destinazione ci si trasferisce in pulmino a Champasak, un paese poco più a sud sempre sulle sponde del Mekong che dista circa un’ora di guida. Da qui ci si reca alle vicine rovine di Wat Phou, un sito archeologico sorprendente che risale al V – VI secolo, un luogo che affascina anche per l’aria di mistero che lo pervade, designato dall’Unesco come ‘Patrimonio dell’Umanità’. Originariamente era un complesso templare dedicato a Shiva successivamente trasformato in tempio buddista; i re Khmer ne curarono la manutenzione fino alla caduta del loro impero. Dopo la visita si pranza a Champasak (incluso) e si prosegue per l’isola del Mekong di Khong, dove si alloggia e si cena (inclusa) presso il Pon Arena Hotel.

7°g.  9/8 Isola di Khong, escursione alle “4000 Isole”  
Utilizzando delle piccole imbarcazioni si esplora il delta intero del Mekong, che è costellato di circa 4000 isolette; si pranza (incluso) in un ristorante locale. Nel pomeriggio si esplora l’isola di Khone, dove si trovano diverse vestigia coloniali, e con una passeggiata di circa un’ora in tutto si raggiungono le cascate di Li Phi; si prosegue quindi per le cascate di Pha Pheng poste al confine con la Cambogia, che qualcuno ha definito come “Niagara del Mekong”. Si rientra quindi in hotel.

8°g.  10/8 Isola di Khong – Veun Khram (Cambogia) – Kratie  
In circa mezz’ora si raggiunge il confine con la Cambogia a Veun Khram, dove è in attesa dei partecipanti la guida cambogiana con il nuovo veicolo. Si parte verso sud arrivando a Kampi, dove si utilizza una barca per esplorare le acque del Mekong alla ricerca dei delfini d’acqua dolce. Si pranza quindi in un ristorante locale (incluso) e si prosegue per Kratie, che dista in tutto circa 4 ore di guida dal confine, dove si alloggia presso l’hotel Santepheap o simile.

9°g.  11/8 Kratie – Phnom Penh  
Con un traghetto locale si raggiunge un’isola del Mekong abitata dall’etnia Cham; qui si effettua un’esplorazione di un’oretta utilizzando le biciclette. Rientrati a Kratie si parte alla volta di Phonm Penh che dista 340 km, un tragitto di circa 6 ore; il pranzo è incluso. Nella capitale si alloggia presso l’hotel Mysteres et Mekong. Si gode del tramonto da una barca sul Mekong.

10°g.  12/8 Phnom Penh  
Utilizzando i “cyclo” (riksho a pedali) si effettua una visita della zona centrale della città, per averne una visione d’insieme, e ci si reca al Museo del Genocidio, una scuola di Phom Penh che fu trasformata in un lager dove persero la vita un gran numero di vittime del regime assassino di Pol Pot; la cosa traumatica è quanto tutto ciò sia un fatto appena trascorso… sopravvissuti e aguzzini oggi si incrociano per strada e tutto sembrerebbe sepolto. Si visitano il Museo Nazionale, il Palazzo Reale con la Pagoda d’Argento; e il “mercato russo”, un luogo coperto che pullula di bancarelle che offrono di tutto, con anche oggetti artigianali di interesse turistico.

11°g.  13/8 Phnom Penh – Kampong Thom  
Si lascia Phnom Penh per Kampong Thom, che dista circa 4 ore di guida; sul percorso si sosta presso un mercato dove il ‘piatto forte’ sono… le tarantole. I grassi ragnoni subiscono l’estrazione del morso, quindi si possono anche toccare; i più temerari si fanno fotografare con le tarantole sul petto… A parte questo tocco bizzarro, i poveri ragni fanno parte della dieta locale e vengono gustati fritti e nel mercato si notano diverse altre cose poco usuali. Giunti a Kampong Thom si alloggia presso il Sambor Village e si pranza presso un ristorante locale (incluso). Nel pomeriggio ci si reca alle rovine Khmer di Sambor Prei Kuk, un sito del VII secolo che storicamente precede Angkor. L’area archeologica contiene 3 complessi templari e, ancora immersi nella giungla che la circonda, è stato individuato un vasto numero di templi minori; si passeggia tra le rovine nella foresta, dove uno dei templi è sovrastato da un gigantesco albero, un anticipo di quanto attende ad Angkor.

12°g.  14/8 Kampong Thom -– Kampong Khleang –Siem Reap  
Si prosegue verso nord ovest arrivando al villaggio di palafitte di Kampong Khleang ai bordi del vasto lago di Tonle Sap; questa immensa distesa d’acqua ha una formidabile variazione di livello nel corso delle stagioni, circa 8 metri e anche più, che fa si che le dimensioni del bacino d’acqua cambino moltissimo, da cui la necessità di costruire le case su altissime palafitte. Si esplora il lago utilizzando una barca, potendo così osservare la vita che si svolge su queste acque tra pesca, allevamenti ittici e villaggi formati anche da case galleggianti. Si pranza in un ristorante locale (incluso) e si prosegue per Siem Reap, dove si alloggia presso l’hotel Casa Angkor o Les Mysteres d’Angkor. Si fa un giro in città visitando il mercato e gli artigiani che si dedicano all’incisione su pietra.

13°g.  15/8 Siem Reap  
La sequenza delle visite ai siti di Angkor viene decisa in loco scegliendo gli orari migliori; il programma indicativo di queste giornate è come segue. Si inizia dedicando la mattina al grandioso tempio di Angkor Wat; il pranzo (incluso) si consuma in un ristorantino nei pressi del sito. Nel pomeriggio si segue un circuito con i templi di Preah Kanh, Neak Pean, Ta Som e Pre Rup, dove si gode delle luci del tramonto.

14°g.  16/8 Siem Reap  
Utilizzando i tuk tuk si raggiunge la porta meridionale di Angkor Thom per scoprire le antiche mura della città, tutt’ora coperte dalla giungla; si passeggia verso il tempio del Bayon, famoso per le grandi torri sormontate da quattro volti di pietra. Si pranza in un ristorantino della zona archeologica (incluso) e si continua l‘esplorazione del sito con la visita della cittadina reale di Angkor Thom con il tempio di Ta Prohm; si potrà poi passeggiare lungo il Baray giungendo al Ta Nei e al famoso sito di Preah Khan.

PER CHI RIENTRA

15°g. 17/8 Siem Reap – Bangkok e volo di rientro  
Ci si reca al Bantey Srei, conosciuta come la “Cittadella delle Donne”, un bel palazzo Khmer del X secolo situato nella campagna; si sosta per una visita anche al Bantey Samre. Dopo pranzo ci si reca in aeroporto per l’imbarco sul volo della Bangkok Airlines per Bangkok (15.50 – 17.15); qui ci si imbarca sul volo di rientro.

16°g. Domenica 18 agosto, arrivo a destinazione

PER CHI PROSEGUE

15°g. 17/8 Siem Reap – Phnom Penh – Koh Kong  
Ci si reca in aeroporto per l’imbarco sul volo per Phnom Penh (11.30 – 12.15); da qui si prosegue in auto per Sihanoukville; ci si accomoda presso il Sokha Beach Resort, un comodo hotel (5 stelle) con una bella spiaggia privata, ottimo per il relax.

16°g. – 19°g. (18/8 – 21/8) Sihanoukville 
Giornate di relax. Il 20/8 con una barca di pescatori si raggiunge un’isola (circa un’ora e mezza di navigazione) dove per il pranzo si organizza un barbecue (incluso). Si rientra all’hotel nel pomeriggio.

20°g.  22/8 Sihanoukville – Phnom Penh – Bangkok e volo di rientr
Si parte per Phnom Penh, che dista 230 km (circa 4 ore di guida), dove ci si imbarca sul volo della Bangkok Airlines alle 15.40 per Bangkok con arrivo alle 16.30; da qui si prosegue col volo di rientro.

21°g.  Venerdì 23 agosto, arrivo a destinazione

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Angkor, monaci a Ta Prohm
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