Festival del Tibet
INDICE:
- Il ricchissimo folclore tibetano
- Grandi ricorrenze di tutto il Tibet
- Le gare di cavalli
- Ricorrenze dei grandi monasteri
Il ricchissimo folclore tibetano
In Tibet si svolgono ogni anno molti festival, la maggior parte legati alle tradizioni religiose ed alcuni che costituiscono momenti di aggregazione delle popolazioni nomadi; partecipare a questi eventi inserendoli nel circuito di un viaggio offre un ottimo momento di incontro con le tradizioni, la cultura e il folclore del Tibet. Le date di svolgimento nella grande maggioranza dei casi sono calcolate in base al calendario lunare tibetano, e quindi rispetto al nostro calendario gregoriano fluttuano nell’arco di un periodo di circa venti giorni.
La miriade di eventi specifici di ogni località non è censita, ed in larga misura si svolgono nel periodo estivo e nella ricorrenza del capodanno tibetano (Losar); molte di queste celebrazioni sono state vietate per lunghi anni ed hanno cominciato a riemergere in tempi recenti. Alcune ricorrenze sono seguite in tutto il Tibet, quindi, ovunque ci si trovi in concomitanza con queste date, si ha spesso l’opportunità di incontrare interessanti situazioni, perché, se appena è permesso, in tutti i monasteri e templi si svolgono cerimonie religiose con una partecipazione corale della gente del luogo.
Grandi ricorrenze di tutto il Tibet
Le ricorrenze principali che coinvolgono tutto il Tibet sono:
- Losar: il capodanno tibetano (dal 1° al 3° giorno del primo mese del calendario lunare; tra febbraio e marzo).
- Monlam: festival di preghiera (dal 4° all’11° giorno del primo mese del calendario lunare, tra febbraio e marzo).
- Choe-nga Chöpa: offerta delle torma e delle luci (il 15° giorno del primo mese del calendario lunare, marzo). In molti monasteri vengono preparate delle torma fatte di tsampa e burro che a volte sono vere e proprie sculture e nei templi la gente accende miriadi di lumini e lampade.
- Saga Dawa: celebrazione di nascita, insegnamenti e paranirvana di Gautama Budda (il 15° giorno del quarto mese del calendario lunare, tra maggio e giugno). Un luogo dove questa ricorrenza è molto particolare è il Kailash, quando sulla piana di Tarboche, ai piedi della piattaforma dei Mahasiddha ed in vista della parete sud della mistica montagna, dopo alcune belle cerimonie viene eretto un grande palo di legno per stabilire la vittoria del bene sulle forze dell’egoismo e i pellegrini, prima di iniziare il circuito attorno al monte, eseguono tutti assieme la circumambulazione di Tarboche, per essere a volte emulati da scatenati cavalieri Khampa che si esibiscono galoppando attorno al sacro palo in una nuvola di polvere tra i sorrisi e l’entusiasmo della gente.
- Lhabab Dhechen: si ricorda la discesa del Budda storico sulla Terra (il 22° giorno del nono mese del calendario lunare, novembre).
- Palden Lhamo: evocazione della divinità protettrice del Tibet (il 15° giorno del decimo mese del calendario lunare, tra novembre e dicembre).
Oltre a questi eventi di natura generale alcune ricorrenze sono particolarmente interessanti:
- Lo Shoton: il grande festival del teatro laico che si svolge a Lhasa al termine delle celebrazioni del monastero di Drepung (inizia il 30° giorno del sesto mese del calendario lunare, tra agosto e l’inizio di settembre). Chi è interessato a Shoton può consultare Shoton e il teatro del Tibet.
- Le gare di cavalli.
- Le ricorrenze di alcuni grandi monasteri.
Le gare di cavalli
In Tibet si tengono cinque grandi manifestazioni estive il cui momento più importante sono le prove dei cavalieri. Il più famoso è a Nagchu: un’ottima occasione per conoscere i nomadi del Ciangtang che affluiscono in gran numero per uno dei pochi momenti di incontro e di scambi commerciali: si radunano qui anche più di 10.000 persone! Il festival è noto, oltre che per le corse di cavalli che usualmente si svolgono nei primi tre giorni, per le gare di tiro con l’arco. Sono molto spettacolari anche le prove di abilità dei cavalieri, che si cimentano in folli corse raccogliendo oggetti da terra, tirando con archi o fucili sui bersagli, e a volte si vedono incontri di lotta. La corsa degli yak è poi occasione di una generale grande ilarità. Si tenga presente che la dimensione di queste aggregazioni le sta rendendo anche un po’ commerciali, nel senso che diventano sempre più delle vere fiere dove si compra e vende di tutto e anno dopo anno questo aspetto sta diventando preponderante, senza però nulla togliere al contenuto di vitalità dell’insieme: oltre ai tibetani s’incontra un numero crescente di turisti, in grande maggioranza cinesi. In alcuni casi può anche essere difficile trovare un posto dove dormire e ci si deve sistemare in campo, come fanno migliaia delle persone presenti, senza strutture sanitarie predisposte.
Ecco dove si svolgono:
- Gyantse nel Tibet Classico (tra il 14° e il 18° giorno del quarto mese del calendario lunare, tra maggio e giugno).
- Litang nel Kham (tra luglio e agosto)
- Jyekundo [Yushu] nel Kham; conosciuto anche come festival di Golok, che è il nome della regione (nel mese di luglio)
- Nagchu nel Kham, raggiungibile da Lhasa con un giorno di guida (nel mese di agosto).
- Labrang [Xiahe] nell’Amdo, durante il mese di agosto.
Ricorrenze dei grandi monasteri
In linea generale la gran parte dei monasteri svolge più celebrazioni nel corso dell’anno, legate sia alle ricorrenze di tono generale che a fatti, eventi e ricorrenze specifiche del monastero stesso, tra le pratiche annuali di purificazione del luogo e le attività legate specificamente al lignaggio ed alla scuola di appartenenza. Di seguito, alcuni degli eventi principali.
Nel Tibet Classico:
- Tashilhumpo a Shigatse: esposizione della grande Tanka (il 15° giorno del quinto mese del calendario lunare, tra giugno e luglio).
- Tsurphu, monastero del Karmapa, danze rituali con maschere e costumi ed esposizione della grande Tanka di Sakyamuni (giugno)
- Samye, danze rituali con maschere e costumi: Zamling Chisang Samya Dolde (15° giorno del quinto mese del calendario lunare, tra giugno e luglio).
- Gaden Namgyeling, esposizione della grande Tanka (il 15° giorno del sesto mese del calendario lunare, tra luglio e agosto).
- Gaden Namgyeling, cerimonie di Nga-Choe (il 25° giorno del decimo mese del calendario lunare, a dicembre).
Nell’Amdo:
- Kumbum Jampaling [Taersi], esposizione delle statue sacre e danze rituali con maschere e costumi (maggio).
- Kumbum Jampaling [Taersi], esposizione delle statue sacre e danze rituali con maschere e costumi (luglio).
- Repkong [Tongren], festival di Sharmam (tra luglio e agosto).
- Labrang Tashikyil [Xiahe], danze rituali con maschere e costumi (agosto).
- Labrang Tashikyil [Xiahe], festival di preghiera (l’8° giorno del settimo mese del calendario lunare, ad agosto).
- Labrang Tashikyil [Xiahe], danze rituali con maschere e costumi (tra ottobre e novembre).
INDICE DELLA SEZIONE
VIAGGI A CALENDARIO

Viaggi in partenza
VIAGGI IN TIBET
RICHIESTA INFORMAZIONI
Per qualsiasi domanda e curiosità,
compila tutti i campi del form: